MIAW Cattery - Gatti del Bengala | Perché il mio gatto fa così? Pt. 01
Allevamento amatoriale di Gatti del Bengala di Vicenza. Cuccioli di razza con pedigree disponibili all'adozione.
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Perché il mio gatto fa così? Pt. 01

Con grande piacere inauguriamo questa nuova rubrica per condividere con voi gli studi, le ricerche e le intuizioni che ci portano a conoscere in maniera approfondita i nostri gatti, rendendo la convivenza in casa ed in famiglia un’avventura indimenticabile!

Il tema di oggi è: PERCHE’ IL MIO GATTO… fa pipì ovunque!

A molti è capitato questo spiacevole inconveniente nella vita con i felini e molte potrebbero essere le cause, sia di carattere medico che comportamentale. Innanzi tutto se si presenta un tale “disguido” la prima cosa da fare è accertarsi riguardo il suo stato di salute. Se non lo ha mai fatto, e lo trovate a fare pipì non troppo abbondanti ma con frequenza inusuale, con sangue, vedete il gatto “spento” rispetto il solito allora correte ai ripari chiamando il vostro veterinario di fiducia, sovente infatti i gatti potrebbero soffrire di cistiti.

Escluse le cause di salute (e ce lo auguriamo), vediamo quali altre cause ci sono dietro alle pipì dei gatti fuori dalla lettiera.

1 ||| Il gattino è molto giovane, non ha più la sua mamma… Oppure è stato trovato abbandonato. In questo caso probabilmente non ha ancora sviluppato il suo istinto che lo porta ad amare la sabbia e non avendo una mamma che glielo possa insegnare, dovrete essere voi la sua mamma. Se lo beccate nel momento in cui abbassa il sederino, alza la coda e spinge (insomma, lo capite che sta per fare i suoi bisogni) prendetelo senza urli e con delicatezza per non spaventarlo e ponetelo nella lettiera. In caso invece in cui non lo abbiate visto mettelo nella lettiera e aiutatelo a scavare con le zampette. Questo stimolerà il suo istinto… Abbiate pazienza, potrebbe volerci anche più di qualche giorno ma, nella nostra esperienza, possiamo assicurarvi che imparerà!

2 ||| Il gattino (o gattina) ha la sua mamma ma… è un po’ pigra oppure non ne ha l’interesse e non insegna alla sua prole l’uso della lettiera per i bisogni… In questo caso valgono i consigli del punto 1 per abituare i micetto.

3 ||| Il gatto o la gatta stanno crescendo. Nel Bengala ma anche in altri gatti, la “pipì” diventa una sorta di… “carta d’identità”, un documento di presentazione con cui maschi adulti segnano il loro territorio e femmine adulte segnalano il loro stato di calore, per attirare eventuali maschi nei paraggi. L’odore acre ed intenso che a noi proprio non va giù (dato che senza remore potrebbero segnare letti, divani, tappeti, mobili e muri (!) per loro è invece un importante istinto di comunicazione e vi assicuro che loro al contrario nostro… ne vanno fieri! Ora, se ovviamente il vostro intento è di allevare i gatti in casa dovrete convivere con queste… Usanze e preparavi ad una vita di pulizie intense, è un sacrificio da fare 😉 se invece il vostro primario scopo è la compagnia felina di un meraviglioso e ben educato gatto che rispetta le regole umane l’unica soluzione è la sterilizzazione. Consigliamo, al fine di evitare periodi di stress, soprattutto per voi, di rivolgervi ad un veterinario presto, in modo che possiate decidere quando procedere. Ovvio che se un maschio inizia a “segnare” la casa, non perderà l’abitudine subito dopo la sterilizzazione, ma ci vorrà pazienza! Nel caso di gatto o gatta interi non sterilizzata o castrato, il “NO” secco di cui parliamo al prossimo punto, non è la soluzione. Per loro l’istinto di sopravvivenza della specie è maggiore del “no” del suo umano.

4 ||| Il gatto è infastidito e ve lo fa capire. Per cosa è infastidito? Magari abituato a stare con i suoi adorati umani H24 e all’improvviso rimane da solo e vi fa notare il disappunto con una pozzanghera di urina al vostro ritorno: potrebbe farla anche, ad esempio, quando tornate a casa, guardandovi negli occhi… chiaro segno di scontento e di sfida. Oppure è abituato ad avere compagnia di altri animali con cui va d’accordo (ad esempio i Bengala sono molto propensi alla compagnia!) e questo suo amico non c’è più per qualche motivo. Oppure lo chiudete improvvisamente fuori dalla camera da letto dove lui era abituato a dormire con i suoi adorati umani… Non si fa, lo sapete che la camera padronale è prima di tutto sua… Potrebbe farvi la pipì sul letto (faremo andando avanti un articolo su come togliere l’odore di pipì da letti e tessuti) ;P In questo caso fate capire il vostro disappunto al gatto con un “NO!” secco e convinto. Cercate quindi sempre di capire che cosa lo porta ad essere scontento/infelice al punto di farvi questi scherzetti. Ha un disagio e stà cercando di comunicarvelo. Alzare le mani, punizioni tipo chiuderlo in trasportino per ore, atteggiamenti aggressivi nei suoi confronti NON sono in alcun caso utili. Deve fidarsi di voi, imparare a rispettarvi e la paura non porta al rispetto… Porta alla diffidenza. Mi raccomando 😉