Cosa preparare per l’arrivo del mio cucciolo?

Ecco un elenco breve ma utile per prepararsi all’arrivo del micio. Gli essenziali, insomma, per non farsi trovare impreparati all’accoglienza del vostro piccolo adorabile felino, affinché la sua introduzione nel nuovo ambiente sia quanto più possibile agevolata. Non ci dilungheremo troppo sui dettagli di ogni voce, che approfondiremo però gli articoli seguenti… Promesso!

CIOTOLE
Una per l’acqua (molto gradite le fontanelle) ed una per il cibo, in materiale facile da mantenere sempre pulito.

LETTIERA
Il box della lettiera può essere chiuso o aperto. Va un po’ a gradimento del gatto. La sabbietta invece è molto importante che sia facile da mantenere pulita ed in ordine. Per evitare che qualche granello esca dalla lettiera si può utilizzare il tappetino apposito da porre all’uscita. Palettina per la pulizia della sabbia, scegliete le più solide in commercio, faciliteranno molto la pulizia quotidiana. Il momento della pulizia della lettiera è molto apprezzato da molti cuccioli (anche dai cucccioli cresciuti…), non di rado verranno a giocare nella sabbia proprio mentre starete provvedendo alla pulizia. Ed è subito effetto spiaggia!

PER DORMIRE
E’ importante che il vostro gatto possa avere un luogo tutto suo dove appartarsi per sentirsi al sicuro, una sorta di tana. Esistono in commercio diverse cucce chiuse, morbide o rigide, con comodi cuscini al loro interno.
Consigliamo inoltre le cucce a ciambella, o comunque cuscini col bordo, dove potersi accoccolare. Potrebbero essere gradite copertine e peluches. Ma potrebbe anche essere che ignoreranno completamente ogni cosa, e preferiranno il lettone, vicino a voi 😉

GIOCHI
Ogni gattino ha un po’ i propri gusti: palline, giochi con piumette, accessori vari di corda da mor- dicchiare e da utilizzare per poter “affilare” gli artigli. Giochi cavi con palline all’interno.
Un “gioco” molto gradito, comunque, sono gli scatoloni di cartone, i lacci delle scarpe e ovviamente, i rotoli di cartaigienica che non deludono mai 😀

ALBERO TIRAGRAFFI
I bengala inoltre amano “controllare” gli spazi da una certa altezza, questo elemento sarà la sua “postazione di osservazione”. Consigliamo basi solide per evitare che con i suoi balzi lo possa far cadere. Inoltre dotare la casa di oggetti dove egli possa “farsi gli artigli”, ovvero segnare il suo territorio (perché ora casa vostra è il suo territorio), aiuterà a salvaguardare divani e poltrone.

IGIENE PERSONALE
Una spazzola morbida da utilizzare molto spesso fin da piccolo lo abituerà all’atto della spazzolatura, in modo che – quando si renderà necessaria, durante la muta del pelo – sarete molto facilitati. Noi non utilizziamo di abitudine shampoo/saponi/creme per la cura del pelo dei bengala, poiché essi passano molta parte del loro tempo a pulirsi pelo e zampe, e possiedono un pelo che si mantiene brillante, lucido e pulito e non porta odori (attenzione che, il discorso degli odori cambia con gatti non sterilizzati!). Se si presentasse la necessità di lavarli perché molto sporchi a causa di fattori esterni vari, raccomandiamo l’utilizzo di prodotti specifici per animali ed il risciacquo accurato: l’asciugatura del pelo non è infatti veloce, il micio potrebbe essere spaventato dal phon e comunque a fine del processo provvederà a completare da sé la pulizia/asciugatura leccandosi tutto il pelo. Il Bengala è una razza che in genere apprezza l’acqua, non di rado questi gatti amano giocare con il flusso d’acqua dei lavandini a casa. Tratteremo in un altro articolo la gestione dell’acqua e del gatto che impara come aprire autonomamente i miscelatori.

TRASPORTINO
Il trasportino è utilissimo per il trasporto breve e lungo del micio. Lasciatelo aperto anche quando siete a casa, in modo che possa prendervi quanta più confidenza possibile. Sconsigliamo trasportini con grate metalliche, o comunque con elementi con cui il gatto possa farsi male. Nel caso di traspor- tini in tessuto attenzione che sia abbastanza solido da non permettere al gatto di “aprirlo” con gli artigli e di conseguenza uscirne. Non è necessario che il gatto possa avere ampia visuale dell’ester- no, potrebbe addirittura esserne spaventato. Si possono utilizzare le traversine assorbenti per il fondo. Le dimensioni del trasportino non dovranno essere esagerate.
Per i viaggi in macchina in sicurezza non lasciate mai libero il micio. Se preferiste non utilizzare trasportini (comunque consigliati ed utili per le visite dal veterinario), si potrà scegliere di utilizzare una pettorina, assicurata al sedile con le apposite cinture di sicurezza per cani e gatti.

Se avete suggerimenti o volete raccontare la vostra personale esperienza, scriveteci a miaw@gattidelbengala.it